Il castello di San Salvatore domina dalla sua collina l'abitato di Susegana,
ha origini medievali ed è nato come roccaforte,
numerose volte ha accolto gli abitanti del feudo in fuga da attacchi nemici.
La storia di questo maniero,
che ha un tipico impianto architettonico medievale,
è legata alle vicissitudini dei suoi proprietari,
la nobile famiglia dei Collalto.
Destinato a divenire uno dei più estesi castelli tardomedievali italiani,
il Castello di San Salvatore venne messo in ginocchio tra il 1917 e il 1918,
quando il territorio comunale venne a trovarsi nella zona di occupazione
austro-tedesca a seguito della rotta di Caporetto.
Dopo un secolo di restauri torna a vivere.
La proprietà agricola dei Conti di Collalto si estende per più di 1300 ettari,
la tenuta è costellata da molte case contadine contraddistinte dal colore giallo
con due fascioni orizzontali rossi.
Ogni casa ha il proprio nome dipinto a grandi lettere sulla facciata.
Il castello si può visitare solo su prenotazione,
noi abbiamo approfittato della manifestazione Libri in Cantina,
svoltasi la scorsa settimana, per poterlo visitare.
Mostra nazionale
della piccola e media editoria
della piccola e media editoria
5-6 ottobre 2013
Le foto di questo post
sono state scattate da mio figlio Tommaso.
Alla prossima
Angela