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domenica 10 giugno 2012

Saltimbanchi a Serravalle




Come diceva Charlie Chaplin:
Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.
Oggi a Serravalle di Vittorio Veneto,
grandi e piccini,
nonostante il diluvio universale,
si sono potuti divertire
ammirando questi bravissimi Artisti di Strada.


Josef e l'Organetto di Barberia
 Santosh Dolimano , un vero incantatore

Gigi Miracol poeta e saltimbanco e molto di più, abbiamo aspettato fino a tardi sperando che smettesse di piovere per vedere il suo spettacolo, invece il tempo non è stato clemente e ci siamo dovuti accontentare di un suo passaggio in bicicletta e sui trampoli.
I 4 Elementi , divertentissima la loro esibizione



Abbiamo purtroppo perso tanti altri Artisti,
ma la pioggia ha fatto scappare tutti,
noi compresi.




“Saltimbanchi”! - La definizione, in uso dal Cinquecento, che contraddistingueva gli artisti che si esibivano in fiere e mercati, saltando sul banco - dà il nome al Serravalle Busker Festival, che l'associazione "Piccolo Principe" vara nel centro storico serravallese a Vittorio Veneto per animare l'intera giornata di domenica 10 giugno.
Si tratta della prima edizione del festival di teatro di strada e circoteatro dedicato agli artisti che fanno uso di abilità acrobatiche e in genere di virtuosismi del corpo. Un lungo elenco che include giocolieri, trapezisti, clown , musicisti e, perchè no, anche poeti. Non mancheranno i laboratori di giocoleria dedicati ai bambini e ragazzi, le letture animate e l'organetto di Barberia.
«L’arte di strada», sottolinea il burattinaio Alberto De Bastiani, «ha radici profonde e più antiche di quel che si pensa. Il baratto e il commercio delle arti sono sempre esistiti, nella storia dell’uomo, ed hanno radici antropologiche non databili». A Serravalle domenica in due momenti della giornata (dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 21.30) si esibiranno i Sinakt, trapezisti che utilizzano lo spazio per raccontare storie, formare immagini, rappresentare concetti e stimolare l'immaginazione. E poi arriva Otto il Bassotto che, da buon fantasista, sostiene che "con i palloncini si può fare qualsiasi cosa." La compagnia "I 4 Elementi"" si tufferà nella comicità minimale, aiutandosi con palline, cappelli, monocicli, rulli e scale. Quindi nella colorata baraonda ci sarà anche l’ora del ballo con "El Bechin", mentre Santosh approfondirà il suo "io clownesco" attraverso l'incontro con altri attori, burattinai, cantastorie e musici. Infine, come sottrarsi alle antiche cadenze contadine di Gigi Miracol, poeta e saltimbanco di Fregona (mangiafuoco), là dove il Cansiglio, terra del papà, e la pianura della mamma, si incontrano? Miracol è un “vagamondo” come lui si definisce, che lavora le vigne, disegna giardini, recita, fa spettacoli, scrive, mangia quando ha fame, dorme quando ha sonno e vive dove gli va: «Alora: fortha e corajo, finché l'è pan e formajo; e co' no l'è pì formajo: lat e corajo, e tornon far formajo».

Informazioni tel. 380.3341714       http://www.albertodebastiani.it/ .

tratto da La Tribuna di Treviso

Speriamo che questa sia la prima di una lunga serie di appuntamenti
con il Busker Festival.

Alla prossima
Angela

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