lunedì 23 aprile 2012

Monte Pizzoc: una domenica pomeriggio

Ieri qui ha piovuto tutto il giorno, o quasi,
tutta la tribù ha vegetato per casa,
chi guardava partite di calcio,
chi giocava con la Wii,
che leggeva,
chi cercava di cucire,
insomma una tranquilla giornata casalinga.
Alle 16.00 un vento incredibile e mio marito annuncia:
"Andiamo sul Pizzoc per vedere a che punto
sono i lavori del Rifugio Vittorio Veneto?"
Dopo trenta secondi io avevo già gli scarponi ai piedi,
dopo 15 minuti i bambini erano in auto belli che pronti,
alle 16.32 siamo partiti e alle 17.10 eravamo sul Monte Pizzoc,
ho guidato tipo Rally della Marca,
per fortuna che nessuno soffre il mal d'auto,
tranne la sottoscritta ed è per quello che guido io.



Arrivati in cima il vento aveva spazzato via tutte le nuvole,
e la visuale era fantastica,
sopra a sinistra la croce dell'Anno Santo 2000,
a destra sopra il Col Visentin e  sotto il Nevegal,
peccato per tutte quelle antenne,
ma se vogliamo internet e tutto quello che ci va dietro,
così riduciamo le montagne.


Sopra a sinistra i faggi del Cansiglio,
a destra in alto il Pian Cansiglio e i Monti dell'Alpago coperti dalle nubi


Nella foto sopra e  sotto
Casere abbandonate e 'lame' lungo il Sentiero William Bernard Berry



nella foto sotto comincia il  risveglio


sotto i miei 3 faggi preferiti


l'imbrunire



in fondo s'intravede la laguna veneta


l'ultimo sguardo verso il Pizzoc, prima di scendere sulla 'terra'

sotto un reperto archeologico a Fregona,
per fortuna la terra trevigiana non è tutta verde padania
 


Questa domenica mio marito mi ha letto nel pensiero,
grazie Bob.

Buona settimana a tutti
un abbraccio
Angela


18 commenti:

  1. Son corsa subito a vedere!!!! Caspita, l'avessi saputo...
    la prossima volta eh...ci sian già capite vero ragazza???
    Cinzia

    RispondiElimina
  2. How beautiful. Thanks for sharing. x

    RispondiElimina
  3. Caspita che foto mozzafiato! Mi hai riportata indietro nel tempo, a quando ero bimba e poi un pò più grande e con la mia famiglia e quella degli amici dei miei, si visitava questi luoghi. Dolci e lontani ricordi! Un abbraccio Paola

    RispondiElimina
  4. ciao che bellissime foto ... mi piace vedere le mie zone e le mie montagne. A qualcuno le cime mettono ansia ma a me rilassano tantissimo.
    buona serata

    RispondiElimina
  5. Posti così belli da togliere il respiro.Posso solo immaginare quello che si prova ammirandoli dal vero. Un bacione

    RispondiElimina
  6. mamma mia che meraviglia...uno spettacolo fantastico!
    baci
    giovanna

    RispondiElimina
  7. ciao sono gigliola è un po che seguo il tuo blog ma non avevo capito che fossimo così vicine finche non ho visto questo bellissimo post, io abito a Pieve di soligo ma vengo dalla vallata e ho lavorato al Billa fino a poco tempo fa, complimenti per i tuoi lavoretti ciao gil

    RispondiElimina
  8. Immagini che lasciano immaginare uno scenario da favola! Grazie di aver condiviso con noi! ciao lieta

    RispondiElimina
  9. belle,le foto,le nostre montagne venete sono meravigliose.grazie di essere passata a trovarmi.ciao lory

    RispondiElimina
  10. che meraviglia e quanti ruzzoloni sui prati del pizzoc, ciao Marina

    RispondiElimina
  11. Buonasera cara Angela!
    Ma sai che questo luogo meraviglioso assomiglia molto al Galles? Pensa che lì abbiamo preso pure la neve!
    Un regione molto selvaggia e dura, comunque...
    Un abbraccio, *Maristella*.
    P.S. non parlarmi del mal d'auto...sul traghetto, al ritorno, è stata una tragedia :o((

    RispondiElimina
  12. Per me che adoro la montagna, queste foto sono balsamo per lo spirito. Mi sembrava di sentire il silenzio che si può ascoltare solo in montagna.... Grazie per la bella passeggiata.

    RispondiElimina
  13. Posti meravigliosi e bellissime le tue foto!
    P.s: sono contenta che la torta ti sia piaciuta!

    RispondiElimina
  14. wow che posticino! belle foto, grazie per la gita virtuale!

    RispondiElimina
  15. Il cansiglio mi ricorda quando ero più piccolina e mio fratello mi portava in montagna... che bello!

    RispondiElimina
  16. Grazie per il reperto archeologico. Meno male che ci sono ancora tanti italiani che vogliono tenere unito questo Nostro Bel paese. E grazie per averci mostrato con le tue bellissime foto di quanto è stupenda e meravigliosa tutta L'ITALIA. Baci

    RispondiElimina

Grazie infinite per il tuo commento

Ho trovato il mio albero

Il Faggio. Veniva considerato con grande rispetto un tramite tra gli uomini e gli dèi, circondato da aura divina, e Macrobio riferisce che...