La notte del 5 Gennaio,
le oscure pianure venete e friulane si accendono dei mille falò del Panevin,
antico rito contadino arcaico legato, appunto, alle celebrazioni solstiziali pre-cristiane.
Il nome della festa è una parola che, scomposta, parla di pane e vino,
cioè di sostentamento e, dunque, di benessere dichiarando il carattere
augurante
ma anche esorcizzante del rito.
Questa festa dei fuochi interessa le ’terre basse’ attraversate da fiumi
storici come il Piave,
il Livenza, il Tagliamento; e sulle colline
venete e sui monti del vicino Friuli.
Lungo questo tragitto, splendono
falò costituiti da grandi, a volte gigantesche pire,
fatte da
sterpaglia, rimasugli delle potature, tralci di vite, fascine di rovi
ecc.
In cima alla pira è sistemato un pupazzo grottesco, la Befana chiamata "Maràntega".
Tutta la festa è fortemente simbolica: il fantoccio della Maràntega
rappresenta
tutte le cose dalle quali liberarsi, come la miseria e le
malattie, la carestia e la siccità ecc.,
che finiscono nel sacco del
passato.
Così le faville rosse del falò e le volute del fumo caldo sono simbolo
dell’avvenire gonfio di speranze e aspettative e così la tradizione
vuole che questa sia una notte di presagi e di vaticini.
Un aruspice osserva e legge nelle faville danzanti nel vento o nelle
gravide volute di fumo il futuro della comunità stretta intorno al falò,
in attesa di sentire annunciare prosperità e benevolenza da parte della
Madre Terra per l’anno che verrà e che si ridesterà in tutto il suo
fulgore in primavera.
Una volta annunciato l’ultimo auspicio regina della festa sarà la ’pinsa’, un dolce casalingo, un tempo molto rustico ma evolutosi nei secoli.
Quest'anno anche mio marito ha fatto il nostro PANEVIN personale,
forse era sua intenzione farmi fare la fine della 'Marantega',
ma anche quest'anno ne sono uscita indenne.
In città se ne accenderanno più di 80 questa sera,
adesso usciamo perchè almeno un paio vogliamo andare a vederli.
Alla prossima
Angela
PS: buona Befana a tutte le amiche!!!
Non permettere mai a niente e a nessuno di fermarti. Cammina a testa alta. Non pensare che una missione, una strada, una decisione è troppo grande per te. Per quanto lungo possa essere un viaggio, se credi che sia quello giusto, intraprendilo. Siba Shakib “La bambina che non esisteva”
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Ti è andata bene anche quest' anno, eh!!!??? Qui c'è un odore di pan e Vin ed un nebbione da fumo che nn ti dico!!!
RispondiEliminaCinzia
che belle le antiche tradizioni,questa mi sembra molto suggestiva,non la conoscevo ovviamente non essendo di quelle parti! grazie per averla condivisa
RispondiEliminaun abbraccio
Giovanna
Ciao Angela,bella questa tradizione!
RispondiEliminaDa noi invece ci sono solo le classiche befane,,,che cantano a iosa i loro ritornelli!
Buona Epifania!
Lieta
Che bei ricordi!Aspettavamo con ansia la sera del 5 quando eravamo bimbe,il papà ci preparava la scopina da bruciare e si cantava felici..
RispondiEliminaE' una bellissima tradizione quella che racconti, ne è stato fatto uno anche davanti casa mia...io non posso uscire a vederlo, soffro d'asma e l'esalazione dei fumi mi fa stare male, ricordo però quando non avevo questo problema e portavo i miei figli a godere di questo spettacolo, è bello tenere alte le tradizioni! Buona Epifania e felice 2013! Magu
RispondiEliminama che bella tradizione, non ne conoscevo l'esistenza!!
RispondiEliminagrazie
gloria
...passando a trovare le amiche oggi sto imparando un sacco di tradizioni, è molto bello vedere come ogni paese abbia usanze differenti, grazie per il tuo racconto
RispondiEliminaElena
ma guarda quante tradizioni si imparano leggendo qua e là sui blog :D anche io avrei dovuto fare il mio falò per liberarmi di un po' di cosette... mi organizzerò per il prossimo anno!!!
RispondiEliminaGrande angela questa è una festa pagana è bello che queste tradizioni si siano tramandate fino adesso, mai dimenticare il legame con la natura!! Buona befana anche se un bel po' in ritardo :)
RispondiEliminaCiao, fantastico blog, mi sono iscritta. Vieni a trovarmi nei miei?
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Ciao, sono arrivata qua girando tra i blog, molto interessante questo post..mi piace scoprire luoghi e tradizioni! A presto!!
RispondiEliminaCarmen
Bella tradizione. Buon Anno!!!
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