si gira verso sud sempre sulla statale 45 bis Gardesana Occidentale,
ecco che inizia la Valle del Sarca.
Arrivata qui, per me,
è come entrare in una macchina del tempo e tornare indietro di 40 anni in pochi secondi.
Fare quella strada a ritroso ...Pietramurata, la Centrale di Fies, la zona morenica delle Marocche,
uno sguardo in alto verso sinistra per ammirare il Castello di Drena, poi Dro e Ceniga,
già dal rettilineo si intravede in lontananza sulla destra la parte più alta del Castello di Arco
e al centro della valle il Monte Brione, che da qui, nasconde la visione del Lago di Garda.
Ho messo per la prima volta piede in questa Valle all'età di 4 anni e dopo 11 anni ci trasferimmo,
per me è stata ed è casa mia.
Ogni volta che ci ritorno mi viene la pelle d'oca,
è una sorta di pellegrinaggio nei luoghi della mia infanzia.
Questa vosta salto la visita parenti,
perchè sono alle prese con la raccolta delle prugne e delle prime mele,
anche perchè avevo promesso che sarei andata solo a trovare gli amici,
quindi il parentado aspetterà fino alla mia prossima visita a novembre.
da piccoli i nonni ci raccontavano che la roccia qui sopra raffigurava il profilo del pittore Giovanni Segantini, sarà vero?
sopra 'i olivi de San Martin'
sopra veduta del lago di Garda dal 'curvon de Nago'.
E' bellissimo sentire e riparlare in dialetto, 'el me dialet' , quello del Basso Sarca,
la mia amica Miriam mi dice che parlo un dialetto arcaico,
che non mi sono aggiornata, che certi termini non si usano più,
difatti io arrivo direttamente dal 1970. iihihiihihihihhi!!!
Un grazie particolare a Miriam e Alberto per la loro ospitalità,
e una grattatina dietro alle orecchie a tutti i loro cavalli.
Sigh!!! Già mi mancate.
Angela
Un luogo incantevole
RispondiEliminaciao
Mari
Ciao, che bel post, ti capisco, anche per me ci sono quelli che chiamo i luoghi della memoria, ogni volta che ci penso mi regalano un'emozione e non nascondo che quando ci torno spesso scende una lacrima.A presto Lara
RispondiEliminaChe meraviglia. Grazie per averci regalato queste foto.
RispondiEliminaBaci Clara
Bello prendere un pò di tempo per se stessi... :@)
RispondiEliminaLuoghi magnifici, rilassanti...se poi sei in buona compagnia...è l'ottimale!
RispondiEliminaCiao ciao
Cinzia
Che bei ricordi, mi hai risvegliato tantissime cose belle di tanto tempo fa, grazie !
RispondiEliminaMandi
Ho degli amici che vivono a Tione, poco distante da lì. Davvero una bellissima zona!
RispondiEliminaCi passo spesso da questa strada, e ogni volta quelle pareti mi fanno sognare di fate e misteri.
RispondiEliminaQuanto al lago di Toblino del post precedente, è un gioiellino, peccato davvero per la strada così vicina che rovina la magia del luogo. Bello essere nel castello, alle 11 di sera, quando tutto è silenzio, e sembra che intorno a te non esista altro che lo sciabordio dell'acqua ... magia!!!
Ciao
Margherita
Grazie di averci mostrato questi luoghi incantati...veramente suggestivi!
RispondiEliminabaci Lieta
Che post stupendo! Leggo sempre i tuoi "appunti di viaggio" che mi lasciano sempre sognante! Non sono andata molto in giro quest'estate, ma tanto ci sei tu che mi fai "viaggiare".
RispondiEliminabaci!
Rimango sempre piacevolmente stupita, rapita ed incantata da luoghi come questi, che abbiamo a portata di mano e che non ne conoscevamo l'esistenza. Grazie per averceli mostrati e aver condiviso con noi queste uniche emozioni. Paola
RispondiEliminache bello... riesci sempre a portarmi in posti nuovi!
RispondiEliminacome stai? passa a trovarmi se puoi e dimmi...
un abbraccio
Za