Nel 1961 Richard George William Pitt Booth comperò per 600 sterline
la vecchia stazione dei pompieri di Hay on Wye e la riempì di libri.
Richard comperava libri da tutte le parti,
bussava alle porte delle case di tutta Inghilterra
e andava in America seppellendo di libri le stive delle navi.
I suoi dipendenti incominciarono a mettere su librerie per conto proprio
ed Hay on Wye entrò nel Guinness dei Primati
come la più grande città di libri di seconda mano.
A metà degli anni '70, Richard aveva un milione di libri,
girava in Rolls Royce e faceva baldoria in un buco chiamato "Mason's Arm".
Un giorno, per suggellare il successo, tenne un discorso.
Dichiarò l'indipendenza di Hay on Wye dall'Inghilterra
e si proclamò Re Riccardo,
nominando il suo cavallo Primo Ministro.
Era il 1° aprile del 1977.
Ancora oggi si respira un'aria d'altri tempi
ogni strada brulica di librerie (38 per l'esattezza)
e di gente in cerca di libri,
una mecca per gli appassionati di libri di seconda mano,
ogni anno 500.000 turisti passano di qui.
"Honesty Bookshop" uno spazio all'aperto dove rovistare tra gli scaffali.
Si sceglie un libro e si fa un'offerta.
Nessuno controlla,
è la libreria dell'onestà,
vi assicuro che nessuno se ne va con il libro sottobraccio
senza passare dal "salvadanaio".
Una grande lezione di civiltà oltre che di onestà.
Sembra una favola eppure Hay on Wye esiste davvero.
Io e mia sorella abbiamo fatto incetta di libri,
di tutti i generi,
dall'arredamento al giardinaggio,
dalla cucina al cucito,
dalle fiabe alle enciclopedie,
fermarsi un giorno solo è stato troppo poco.
Buon week end a tutti
Angela
Buongiorno Angela....grazie per avermi indottrinato su questo meraviglioso villaggio. Ci siamo stati la scorsa primavera ed i libri sono dappertutto, per noi è una cosa molto strana, anche perchè non c'è nessuno che controlla...è proprio "un villaggio ideale"!
RispondiEliminaUn abbraccio, *Maristella*.
Due posti incantevoli: il tuo blog e il villaggio di cui hai parlato... per non parlare di quanto sono belle le tue fotografie
RispondiEliminaClaudette
forte!
RispondiEliminaGrazie x aver condiviso questo posto impensabile!!! bacioniii!!!!
RispondiEliminaChe meraviglia!!!!!!!!!! Sono capitata per caso in questo blog incantevole, tutto mi piace, le foto poi!!!!
RispondiEliminaVerrò a trovarti molto spesso
Se ti va, ti aspetto nel mio
http://lalternativa-emitamb.blogspot.com/
Emiliana
Mio marito ci pianterebbe le tende in un posto così. E' davvero particolare, unico in assoluto. Grazie mille per averci preso per mano e portate a passeggiare in un posto così incantato. A presto paola
RispondiEliminaBeautiful Blog - thank you so much!
RispondiEliminaJenny @ French A La Beach
Grazie per avermi dato modo di conoscere questo tuo fantastico blog, e grazie per aver visitato il blog della nostra associazione!
RispondiEliminaCiao
Sai Angaela, se qui ci venivi in
RispondiEliminaagosto probabilmente ce saremmo
incontrate!!!
Tu continui a risvegliare la mia
nostalgia inglese...sob!
Un abbraccio
Susy x
Questo è il vero paese dei balocchi!!! Per un'appasionata di libri è il top. Mi sa tanto che Adriano dovrà continuare con la guida a sx per diverso tempo. Baciotti Gilda
RispondiEliminami segno subito il posto non posso non andarci!e mi porto una valigia in più per i libri che mi porterò dietro!!stupendo ciao Lela
RispondiEliminaCiao Angela!
RispondiEliminaUn vero paradiso in terra... e non aggiungo altro :)
Tornerò per portarmi in pari con il tuo viaggio, ho visto le foto e penso che anche la Cornovaglia mi piacerebbe da matti!
Serena notte,
Aury
è un sogno... allora esiste davvero!
RispondiEliminaGIURA!!!!! Cioè tu stai dicendo che ESISTE un luogo in cui potrei andare e prendere libri usati che io adoro più dei nuovi e lasciare un'offerta?????????Nooo....
RispondiEliminaNon ne sapevo niente; per me quelli scovati nei mercatini tedeschi a due e tre euro mi sembravano pura fantasia!...sarà che qui da me non ci sono mercatini, tantomeno dell'usato! anzi, direi, tantomeno gente che legge!
Prendo appunti.